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venerdì, maggio 30, 2014

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Festa del Papa' (secondo atto)

Qui a Patatolandia festeggiano la festa del Papa' in giorni diversi rispetto a noi italiani.
E, tanto per cambiare, e' sempre tutto chiuso.

Non avendo particolari idee sulla torta da fare, ho preparato la seguente, seguendo le indicazioni sulle diverse buste, con tanto di disegno.
Davvero difficile sbagliare!

Lo so che esistono tantissime versioni MOLTO piu' 'salubri', ma tengo sempre in casa qualche cosa di semi-pronto per ogni evenienza.
E, a lungo andate, bisogna anche consumerli altrimenti scadono!








Speravo molto che Tobias la mangiasse.. ma inutilmente.

Come sembra?
Solo un ENORME biscottone  :)



Un po' qua ... und ein bisschen dort

mercoledì, maggio 28, 2014

Tutto il nonno!

Cosi' abbigliato devo dire che e' "tutto suo Nonno"!!

La scelta del vestito e' stata dettata dall'uscita per andare a scuola, e voleva essere 'chic'.

Di SICURO NON ha preso da me!






Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, maggio 26, 2014

Tutto sa fare!

.. ma il mio Geppetto sa fare TUTTO!!

Se vedete la foto, e' diventato anche liutaio.





O i liutai si occupano solo di violini?

Un po' qua ... und ein bisschen dort

sabato, maggio 24, 2014

Bonsai "triste"



Mi hanno regalato un bonsai - da qualche settimana - ma non c'era allegata l'indicazione di quale pianta fosse ed il suo mantenimento.

Al momento l'ho appoggiato sul davanzale interno della finestra della mia camera, che guarda verso Ovest, quindi prende il sole diretto nelle ore pomeridiane.

Tastando il terreno e' continuamente asciutto, sebbene provveda a bagnarlo (cerco di evitarlo, ma qui l'acqua del rubinetto e' piena di calcare).
Ieri sera ho anche versato dell'acqua piovana nel lavandino, ed ho appoggiato il vaso contenitore (ed il relativo bonsai) in ammollo per una decina di minuti, spruzzando con le mani anche le foglie: l'altezza dell'acqua era poco piu' della meta' del vaso, ma questo non mi pare poroso per nulla.. ed ha alcuni fori al di sotto.

Al momento lo vedo decisamente "triste" ed avvizzito.

Avete qualche consiglio da darmi?





Un po' qua ... und ein bisschen dort

giovedì, maggio 22, 2014

Pane cafone

Gli ingredienti sono quelli del Pane Cafone.
Il procedimento (per buona parte) anche.
Solo che non l'ho messo in frigo a riposare per la notte, ma nel forno spento (con crescita immane).

La mattina seguente ho fatto un giro di pieghe, ho aspettato un'oretta ed ho infornato subito (nel contenitore da forno per pane, acquistato da Amazon).

Avrei dovuto mettere un po' piu' di sale, ma ci ha soddisfatto ugualmente.

Peccato, pero', che diventi posso presto..



... ed ancora una volta mi mordo le mani per non aver segnato QUALE ricetta ho seguito... !


Un po' qua ... und ein bisschen dort

martedì, maggio 20, 2014

"Morti di salute"

E' da parecchio tempo che ho letto (e riletto, fatto strano) questo libro "Morti di salute".

E' davvero meraviglioso leggere come le persone sono disposte a sacrificarsi pur di 'stare bene' in salute.

Non pensate al titolo, ma godetevi il libro e le sue risate!



Dal libro ne hanno anche tratto un film, che mi sono persa.
Ma se le premesse erano ottime, non penso che il film possa essere (troppo) da meno!



Ecco una breve recensione copiata dalla rete:

Nel 1907 arrivano nella clinica della salute "The san" a Battle Creek i giovani coniugi Will e Eleonor Lightbody. La lussuosa clinica è diretta dal dottor John Harvey Kellogg è inventore dei "corn flakes" è ora diventato maniaco ed ossessivo salutista per gente ricca che adora il cibo e gli eccessi sessuali. Kellogg obbliga i suoi pazienti ad una severissima dieta vegetale, a corse e ginnastica nel parco, a clisteri a tutto spiano ed all'astinenza sessuale. Circola nei paraggi Goodloe Bender, un losco trafficante a cui si è rivolto Charles Ossining, un ingenuo giovane, che ha del denaro da investire in un'attività redditizia. La coppia Lightbody ha problemi alimentari e sessuali (lui soffre di stomaco, lei si sente trascurata): separati su due piani diversi della clinica, Will trova nella giovane e bella infermiera un'implacabile somministratrice di clisteri, e nella pallida Ida Muntz, condannata dalla clorosi, un'amante appassionata e discreta, mentre la moglie Eleonor, dopo aver dato testimonianze varie di femminismo e di difesa degli animali, si affida alle manipolazioni particolari del medico tedesco Spitzvogel. Frattanto Charles scopre che il socio Bender anzichè acquistare la fabbrica gli ha dilapidato il capitale dato dalla ricca zia Amelia, che di lì a poco giunge alla clinica. Associa allora all'impresa George Kellogg il figlio adottivo, ma demente, del dottore per fregiarsi del suo cognome, ed un ex guardiano della clinica, ma costui è incapace di produrre fiocchi d'avena decenti, e quindi è costretto a saccheggiare i magazzini della concorrenza. Will, dopo che ida è morta, e dopo aver esperimentato una cintura autoerotizzante tedesca, sorprende la moglie che si fa curare da Spitzvogel e le fa una scenata. Mentre Charles viene denunciato da Kellogg e arrestato, i Lightbody fanno la pace, così come Kellogg padre si riconcilia con George morente dopo che questi gli ha bruciato la clinica. Trascorsi molti anni John Harvey Kellogg muore nell'esibirsi in un tuffo spettacolare mentre Charles fa fortuna con una bevanda a base di coca ed acqua.
Un po' qua ... und ein bisschen dort

domenica, maggio 18, 2014

Pane di semola

E' da un po' che non copio spudoratamente ricette di pane.

Il motivo e' semplice: l'esperimento non riesce totalmente bene, ma non demordo.

Questa volta ho provato con questo  pane di semola,   pur non essendo certa che la farina utilizzata fosse _veramente_ di semola.




Come viene descritto dal link:

Se si usa Lievito Madre Liquido (Licoli):
350 gr di Semola rimacinata bio,
150 gr di farina tipo 0 bio,
330 gr di acqua,
150 gr di licoli (si può usare rinfrescato, esubero o prefermento 50+50+50gr) e
12 gr di sale.

Procedimento: 
è identico a quello della focaccia semplice (andate a vedere il post di come si realizzano le pieghe semplici in ciotola), solo che non si usa olio tutto l'olio, per non far attaccare l'impasto alle mani basta inumidirle leggermente con acqua o un poco di olio. 
Quando l'impasto sarà diventato sodo si da la forma, si mette a lievitare in un cestino o in un contenitore foderato con un canovaccio infarinato di semola, si copre  e si mette in frigorifero 8-10 ore. 
Tolto dal frigorifero, al raddoppio dell'impasto, si ribalta sulla placca e si cuoce.

( Riferitevi al link postato, se non avete il Licoli )

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Al momento della cottura non ho piu' trovato il link, quindi sono partita da 250gradi, per poi scendere fino a 200.
Non so questo e' stato il motivo per cui la crosta e' risultata molto dura, non friabile.

Ma il complessivo gusto e' stato ottimo.


Un po' qua ... und ein bisschen dort

venerdì, maggio 16, 2014

Carne alla genovese






Ogni tanto mi capita di andare alla cascina ed acquistare formaggi e carne.
E# anche possibile prenotare carne bio, ma il contenuto -alla consegna - viene fornito in un enorme saccheto sottovuoto.

E, per me, e' un problema riconoscere i vari pezzi (se non chiaramente visibili), cosi' da poterli cucinare al meglio.

Questo e' un chiaro esempio di: non so che cosa e' e come posso cucinarlo.

Dopo un giro di domante in FB, mi e' stato suggerito di preparalo alla 'genovese'.

La ricetta scovata e' stata questa.
Ringrazio quindi la gentile persona che l'ha postata e me ne 'approprio' solo con un copia-incolla.


Ingredienti:

1 kg di manzo 
1 kg di cipolle bianche 
1 bicchiere di vino bianco
1 dado da cucina  
500 ml di acqua
2 carote 
3 gambi di sedano  
200 ml di olio extravergine di oliva 
Sale q.b. Pepe q.b.


Preparazione:
Lavate le carote e i gambi di sedano e sminuzzateli con una mezzaluna. Sbucciate le cipolle e tagliatele a fettine sottili. Preparate quindi il brodo con l'acqua e il dado e tenetelo al caldo.

Intanto versate l'olio in un tegame e mettete il pezzo di carne di manzo legato, in modo che si colori appena. Quindi unite il trito di carota e sedano. Salate, pepate e fate cuocere a fiamma vivace per pochi minuti. Aggiungete le fettine di cipolla, coprendo la pentola. Fate andare ancora 5 minuti e sfumate con il vino. Abbassate il fuoco al minimo e lasciate cuocere per 2 ore circa. Per non far asciugare aggiungete di tanto in tanto un po' di brodo.

Il risultato finale deve essere una carne tenerissima, a mo' di stracotto, mentre le cipolle si devono disfare, fino a diventare una crema.
Servite la carne tagliata a fette con la salsina, che potrà essere in parte utilizzata anche per condire la pasta.

Accorgimenti:
La cottura delle cipolle e della carne deve essere lenta e a fuoco basso, per evitare che si brucino. 



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mercoledì, maggio 14, 2014

Ciabatta




Ho prodotto 4 fantastiche ciabattine, con la mia Vera.

Purtroppo, soprattutto per me, non ricordo la ricetta usata: solitamente scrivo il tutto, ma avevo usato l'apps della "Pasta Madre"... quindi non mi ricordo piu _quale_ e _chi_

Ad ogni modo, erano state fatte in giornata, senza riposo notturno.


E, giusto per farmi ulterior male, erano anche FANTASTICHE!

Accidentaccio  :(


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lunedì, maggio 12, 2014

Torta di mele, ennesima ricetta




Prima di iniziare a preparare questa torta, avevo pensato di fare proprio una ciambella..

Dalla forma ci siamo ;)

Ecco un'ennesima versione di una torta di mele, tratta dagli appunti di mia mamma.


2 uovs
150gr di zucchero
1 bustina di lievito
1 tazza di latte
mele

Si sbattono 2 uova intere con 150gr di zuccheri.
Dopo 5 minuti si unisce: la farina, 1 tazzina di latte e 1 bustina di lievito sciolto in poco latte tiepido (ATTENZIONE: inizia a lievitare immediatamente!).

Lavorare ancora per 5 minuti, versare il tutto in una teglia imburrata e infarinata, ricoprire con fettine di mele e qualche cucchiaiata di zucchero.

Cottura: 1/2ora in forno a 170gradi
(meglio verificare, in quanto dopo tale tempo nel mio era ancora cruda!

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sabato, maggio 10, 2014

Involtini



Il nonno era qui da noi a Pasqua.
Durante un attimo di distrazione, abbiamo girato su Alice Cucina ed hanno preparato questa ricettina.

Perche' non mettere il nonno hai fornelli mentre sono ad una visita dal dottore?

Prima il Nonno aveva affermato che era semplice ma, una volta che ho preparato gli ingredienti (coincidenza delle coincidenze.. li avevo a casa, besciamella inclusa!) non ha potuto ribattere.

Ecco a voi, dunque, degli involtini di prosciutto cotto, con carote lessate.
Spruzzate di mozzarella filante e avvolti da besciamella.

Libera interpretazione.


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giovedì, maggio 08, 2014

Cacciaviti ed elettricita'

Non so come mai, ma pare questo argomento sia proprio sentito da Tobias.

Tanto e' vero che ho scovato che il gruppo Radioamatori locale, da la possibilita' ai ragazzini di aprire pezzi hardware e, con il loro aiuto, anche capire qualche cosa di piu'.

Sara' ma, pare proprio, la cosa non dispiaccia a Tobias.
Anche se, per questo, non va piu' in biblioteca a sentir leggere (tanto c'e' la mamma o il papa' che lo fa... inoltre era il piu' grande del gruppetto).

Basta dire una volta che bisogna prepararsi per andare che lo si trova direttamente in auto.
Questo NON avviene per nessun altro tipo di incontro pomeridiano.

Un po' di riposo prima del lavoro

la mia povera macchina fotografica...




Un po' qua ... und ein bisschen dort

martedì, maggio 06, 2014

Crumble di mela e rabarbaro




Mi faccio sempre catturare dai frutti/verdure di stagione.

Anche quest'anno mi sono imbattuta nel rabarbaro.

Dal libretto '50xrabarbaro' ho trovato questa ricettina di crumble.
Detto fatta e mangiata (anche Tobias ne ha mangiato un pezzetto).

Qui la ricetta prevede 1kg ma, avendone meno, ho un po' personalizzato le dosi.

1kg di rabarbaro
500gr di mele
3 cucchiai di zucchero
burro per la pirofile

Crumble:
200gr di burro
250gr di farina
200gr di zucchero
150gr di mandorle macinate (ho usato i filetti)
1 pizzico di chido di garofano in polvere (non lo avevo)
1/2 cucchiaino di cannella

1. Spellare il rabarbaro e sbucciare le mele, quindi tagliare entrambi a pezzetti.
Mescolare la frutta con lo zucchero e trasferirla in una pirofila imburrata.

2. Mischiare tutti gli ingredienti per il crumble fino ad ottenere una massa granulosa. Distribuirla sul composto di mele e rabarbaro.
Gratinare il dolce nel forno preriscarlato a 200gradi per circa 45minuti

3. Servire caldo




Un po' qua ... und ein bisschen dort

venerdì, maggio 02, 2014

Yoghurt o desser?



Difficile da scegliere se joghurt o dessert.

Ma, a mio avviso, e' stato ANCORA piu' difficile decidere quale gusto acquistare.
La scelta di questo yoghurt-dessert austriaco spaziava tra Mozartkugeln , Apfelstrudel. Kaiserschman, Marillenknödel e Sachertorte

Che dire?

Mi mancava proprio e bisognava assolutamente provarlo!

Quindi affrettatevi a cercare e degustare:

Nöm Das Beste aus Österreich Dessert Joghurt à la Mozartkugeln





Un po' qua ... und ein bisschen dort