Schwedische Gemüsepfanne

Siete disperati?

Non avete voglia di cucinare?

Il tempo e' tiranno e no avete tempo da perdere per passare la giornata (o gran parte) della stessa in cucina?

Allora provate a scaldare il contenuto di questa busta.

In effetti da un po' da pensare, soprattutto nel vedere "galleggiare" nel sugo pezzetti di patate fritte.

Ma cosa vogliamo farci?

Onestamente non ho indagato a fondo per vedere se, effettivamente, in Svezia esiste un cibo simile.

Ma se tanto mi da tanto, probabilmente anche a NoodleLand si potrebbero trovare "scheletri nell'armadio".

Voi cosa ne pensate?

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Risotteria

Sembra proprio che in questo periodo la voglia di cucinare sia veramente sotto i piedi.

Mi sto attaccando a tutto ed a tutti pur di evitare questa incombenza...

Sono anche alla ricerca di feste di paese, per poter intervenire, dove il pasto e' gia' pronto...

Ma non si puo' fare sempre.

Ogni tanto bisogna anche mettersi ai fornelli.. ed aprire una confezione di risotto pronta.

Si, il tempo di cottura non cambia molto dalla preparazione standard.

Ma in questo modo si evita il soffritto, il brodo, e tutto.

Sinceramente non e' stato malvagio.

A confronto di alcune altre pietanze pre-pronte l'ho trovato discreto, quasi buono e decisamente mangiabile.

Stranamente anche Tobias non ha fatto troppi versi.

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Zuppa di cetrioli

Zuppa di cetrioli

Una zuppa fredda veloce.

Un incrocio non troppo ben riuscito, ma senza troppe pretese.

Decisamente da accompagnare con piccole quenelle di ricotta.

E, sicuramente, da implementare un pochino.

Ad ogni modo:

- prendere dei cetrioli, pelarli

- aggiungere dell'aglio e frullare il tutto

- aggiungere dello yoghurt

- sale, pepe e conservare in frigo

Qui ho simil-creato una faccia "sorpresa" con foglioline di menta per occhi (le pupille sono delle mozzarelline), una goccia di olio per il naso e una bocca peposa.

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Burro...Meggle & C.

Mentre sfogliavo alcuni giornali di cucina (e non solo) italiani, mi e' capitata sotto gli occhi la pubblicita' del burro "Meggle".

Vivendo a Patatolandia, precisamente in Baviera, non mi ero ben resa conto della fortuna che avevo con questo prodotto.

In effetti devo ammettere che la stragrande maggioranza dai burri di qui, sono veramente pannosi e deliziosi.

Al confronto quelli di "NoodleLand" che non sanno di molto e sono prevalentemente acquosi.

Qui e' possibile trovare la storia della Socita' ( in italiano) di Meggle

In breve:

"...
La MEGGLE casa produttice e distributrice dell' articolo e' un' industria tedesca poco conosciuta da noi, al contrario che in Germania, dove e' ritenuta un 'azienda i cui prodotti sono caratterizzati da un ottimo standard qualitativo.

La storia che ha alle spalle, parla di un' azienda leader nel settore della produzione di latte e burro, e' un' azienda che non fa' pubblicita', ma crede molto nel passa parola che si fa' quando si scopre qualcosa per cui vale la pena spendere un elogio
..."

Oltre ai latticini (panna, burro, yoghurt, latte) qui a Patatolandia siamo anche forniti di Baguette e burro aromatizzato.

Il prezzo per il burro Meggle e' allineato con tutti gli altri burri presenti nel banco freezer, tra di loro non ci sono mai grosse differenze sul costo.

Siamo intorno a 1,50.

Come dicevo, non e' l'unico burro-burroso presente sul mercato.

Molto spesso prendo quello Irlandese  (Kerrygold) ma, proprio oggi, per caso, mi e' capitato di leggere l'etichetta:

e' stato addizionato con dell'olio di Sansa e, per finire, la produzione e' tedesca, e non oltre Manica.

Fidarsi e' bene, non fidarsi e' meglio.

Un po' qua ... und ein bisschen dort

L'erba dei vicini...

e' sempre piu' verde!

E come dar torto a questo proverbio?

Basta dare un'occhiata fuori dalla finestra per verificare le condizioni (pietose) dello stato in cui riversa il nostro giardino

paragonato a quelli dei vicini:

Figurarsi che questa mattina c'erano degli omini che toglievano le erbacce dalla parte dell'ingresso.

In un primo momento ho pensato si trattassero di persone losche, mandate dalla vicina, per non vedere piu' le nostre "misere condizioni".

Poi abbiamo scoperto che avevano sbagliato casa!!!

Ad ogni modo, quando siamo tornati dalla nostra vacanza a giugno, abbiamo trovato una rigogliosa piantina fiorita.

Tenendo conto che nessuno di noi fuma, non sappiamo come possa essere cresciuta (e cosi' bene, anche).

Qualche ipotesi?

(No. Non l'abbiamo bruciata. E' stata solo posta nel contenitore del Bio)...

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Pizza Culinaria Thai Chicken Style

Diciamo pure che mi ero stufata della solita pizza acquistata.

Cosi' mi sono lanciata in questa :

Pizza Culinaria Thai Chicken Style

Serving Size: 1 Pizza, Calories: 817, Fat: 33.8g, Carbs: 92.8g, Protein: 31.7g

Ho provato a cercarla con google italia, ma non l'ho trovata.

Dunque...

sopra la pasta c'e' un velo di cocco che rende dolce i pezzettini (davvero semi-invisibili data la quantita') leggermenti piccanti.

Non e' poi cosi' male come possa sembrare.

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Frigo

Dopo anni di meritato servizio, fra poco getteremo la spugna (anche perche', diciamocela tutta, mi sono unpo' stufata di trascorrere il mio tempo cercando di asciugare l'interno del mio frigo...).

E' stato al mio "servizio" per piu' di 12 anni.

Ha subito 2 traslochi, un rivoltamento della porta (da sinistra a destra) ed e' sempre stato un ottimo alleato.

Purtroppo ora stiamo cedendo..

Un'enorme blocco di ghiaccio si sta impossessando del suo interno (lato frigorifero) e non se ne puo' piu'.

Meditavo di sostituirlo con uno un po' piu' moderno, magari che sia anche classificabile in qualche scala di "consumi", visto che quello odierno e' antecedente a questa rivoluzionaria idea...

Avete dei suggerimenti da proporre?

Ho provato a giracchiare un po' su Internet, ma devo ammettere che sono ancora frastornata dai termini.

Questi sono i punti principali:

- NON ad incasso

- possibilmente non bianco

- possibilita' di attaccare i miei mag sulle porte

- non pretendo i 2 motori come il primo, ma almeno che sia affidabile

- non eccessivamente costo.

Chiedo troppo?

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Broccoli Gratin - Knorr

D'accordo.

Avrei dovuto girare l'immagine di 90gradi.

Ma il risultato non cambia di molto.

Ho usato il contenuto di questa busta per preparare una torta salata.

Facile, veloce, d'effetto.

E' bastato mettere la sfoglia in una pirofila da forno (considerando che qui non ho ancora trovato delle sfoglie ROTONDE!).

Poi ho aggiunto i cavolfiori lessati ed ho seguito la procedura per la preparazione della salsa.

Ho abbondato con il formaggio, giusto per creare un po' piu' di crosticina...

E' stata poi la volta di infornare il tutto e.. voila'.

Les joeux sont fait :)

Un po' qua ... und ein bisschen dort

Tagliatelle allo zafferano con salsa agli spinaci

Ancora una ricettina pasquale senza foto  :(

Come sempre mi sono fatta ispirare dallo stesso numero di CucinaDiStagione...

per 6 porzioni

1.5 scalogno

3 spicchi d’aglio

3 cucchiai di burro

300 g di spinaci

1.5 dl di panna

sale

pepe

750 g di tagliatelle

3 prese di stimmi di zafferano

Tritate lo scalogno e l’aglio e soffriggeteli nella metà del burro. Lavate gli spinaci e fateli sgocciolare. Uniteli e scaldateli finché si afflosciano. Aggiungete la panna e frullate il tutto. Condite con sale e pepe.

Lessate la pasta al dente in abbondante acqua salata. Scolatela, conditela con il burro rimasto e lo zafferano e aggiustate di sale e pepe. Distribuite la salsa di spinaci e mescolate.

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Marco Polo

questo e' un meraviglioso se che avevo acquistato tempo fa a Milano, dalla mia amica Barbara.

E' veramente aromatico e profumato.

Questa e' la descrizione che ne viene fornita:

Marco Polo:

famosa miscela creata per l'importatore di te' francese Mariage Freres: te a foglia interfa con fiori e frutti cinesi e tibetani e con un pizzico di vaniglia.
Prende il nome dal grande viaggiatore ed esploratore veneziano, a ogni sorso ci accompagna in un viaggio in paesi esotici.
Un te dall'intenso gusto fruttato combinato con la dolcezza della vaniglia.
Un te da bere in qualsiasi momento della giornata, ottimo in abbinamento con una fetta di torta, una brioche o dei biscotti

Varrebbe quasi la pena di ritornare a casa per farne una scorta!!

Guardando la sua pagina ma soprattutto i suoi prodotti non c'e' che l'imbarazzo della scelta!

Il "mio" MarcoPolo me lo aveva consigliato lei stessa ma, riguardando tutto il catalogo a disposizione, ora sarei proprio confusa...

Magari inizierei a provarli dal primo all'ultimo...

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Pane ai semi per colazione

Pane ai semi

Girellando qua e la', mi sono imbattuta in questo.

Che ho quasi - immediatamente - riprodotto :)

• 450 gr di farina
• 2 cucchiai di zucchero di canna (tipo muscovado)
• 3 cucchiaini di lievito per dolci
• 1 cucchiaio di scorza d'arancia grattugiata
  (o 1- 2 cucchiaini di polvere d'arancia)
• 2 cucchiai di semi di papavero
• 2 cucchiai di semi di sesamo o di lino
• 2 cucchiai di semi di girasole o di zucca
• 1 cucchiaino di sale
• 500 ml di latticello
• burro per lo stampo

Preparazione: riscaldare il forno a 200°C.

Setacciare la farina in una terrina capiente, aggiungere gli altri ingredienti secchi e mescolare il tutto.

Versare pian piano il latticello mescolando fino ad ottenere un impasto morbido.

Imburrare uno stampo da cake, mettere l'impasto nello stampo.

Infornare per 30 minuti, abbassare poi la temperatura del forno a 150°C e cuocere ancora per 30 minuti. Fare la prova dello stecchino prima di estrarre il pane dal forno.

Togliere il pane dallo stampo e lasciarlo raffredare su una griglia.

Accidentaccio a me, non ho imburrato lo stampo.

Cosi' e' stata un'impresa l'estrazione della forma, lasciandolo prima raggreddare completamente, per evitare di romperlo.

Uff...

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Vellutata di asparagi bianchi

Vellutata di asparagi bianchi

Dopo aver preparato una minestra piena di verdure, asparagi compresi, ho tentato con questa qui 

Non ha funzionato.

DS non ha minimamente apprezzato il gesto (ed il piatto!)

Ingredienti per 4 persone

• 500 gr di asparagi bianchi
• 2 scalogni
• 1 litro di brodo vegetale leggero
• 1 cucchiaio colmo di burro
• 1 cucchiaio colmo di farina
• 100 ml di panna liquida
• 1 cucchiaio di salsa di soia
• sale e pepe
• per guarnire: erba cipollina o dragoncello, fettine di salmone affumicato

Lavare e pelare gli asparagi, tagliarli a pezzi.Portare il brodo ad ebollizione e cuocervi prima le bucce degli asparagi per circa 20 minuti. Togliere le bucce con una schiumarola. Aggiungere ora gli asparagi e lasciar cuocere a fuoco basso per circa 15-20 minuti. Togliere gli asparagi dal brodo di cottura con una schiumarola. Mettere da parte alcune punte per la guarnizione finale.  Frullare il resto degli asparagi con il minipimer.

Pelare gli scalogni e tritarli finemente. Sciogliere il burro in una pentola capiente, rosolare gli scalogni. Aggiungere la farina e far cuocere per qualche minuto mescolando continuamente ed evitando di farla attaccare. Aggiungere man mano il brodo di cottura degli asparagi continuando a mescolare e facendo attenzione che non si formino dei grumi. Far cuocere per qualche minuto, aggiungere quindi gli asparagi frullati e lasciar cuocere per circa 10-15 minuti. Unire la panna e cuocere per altri 1-2 minuti a fuoco basso. Condire con la salsa di soia, sale e pepe.

Distribuire la vellutata nei piatti e guarnire con le punte di asparagi, erba cipollina o dragoncello tritati e delle striscioline di salmone affumicato.

Di salmone affumicato non ne avevo (anche perche' prima acquisto gli ingredienti, poi cerco come usarli), e li ho sostituiti con gamberetti.

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La Taverna - Chioggia

Nel nostro giro veloce in Chioggia abbiamo avuto la fortuna(?) di fermarci qua per pranzo, sedendoci all'esterno.

Per cercare un compromesso con Tobias, abbiamo chiesto se facevano anche la pizza.

Dopo averci guardato un po' male, abbiamo giustificato il fatto che non era per noi, ma per DS cosi' hanno preparato delle pizze _rigorosamente_ margherita - non troppo grandi - ma con una passata veramente eccezionale!

Noi abbiamo preso un branzino alla griglia (in due) accompagnato da un leggero contorno di verdure al vapre e delle fettine di polenta grigliata.

Annaffiando tutto da un vinello bianco locale e frizzante.

Il servizio e' stato molto cortese, svolto da Nadia, la titolare.

Anche la scelta del vino decisiva: ha preferito servirlo in bicchieri e non lasciarci la bottiglia.

Non dico che non ne sia stata soddisfatta ma, se il mio umile parere importa a qualcuno:

- il vino avrebbe dovuto portarlo chiuso ed aprirlo davanti a noi

- la verdura di accompagnamento era giusto formata da qualche pisello e carotina al vapore (molto simile al bonduelle)

- i pezzetti di polenta erano 3, quindi neppure 2 a testa

- 50euro solo di branzino mi sembra eccessivo (consideriamo che e' un posto di mare..)

Pare che moltissimi siano stati soddisfatti di questo locale, molto famoso ed importante.

Noi lo abbiamo scelto giusto perche' eravamo vicini.. ma ci ha incuriosito il fatto di essere i soli (a mezzogiorno) a pranzare.

La Taverna

Via Felice Cavallotti , 348

Chioggia (Venezia)  

Telefono: +39 041 401806

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Compleanno Stephan

Ecco qualche foto del festeggiato..

E qui la torta preparata dalla sottoscritta (a breve un altro post con i dettagli sul come farla).

Per ora non ho ancora avuto modo di fare un regalo.

Anche perche' oltre alla carenza di tempo ho anche scarsita' di idee.

Si accettano suggerimenti!

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Villaggio Isamar - Chioggia

Questo e' il posto che ci ha ospitato per 2 settimane a giugno.

Si tratta di un villaggio, da un lato camping e bungalow.

L'ingresso per il campeggio

Una delle tante piscine interne

Dall'altro, dove eravamo noi, residence ed appartamenti.

Parcheggio Residence

Inutile dilungarsi troppo con le descrizioni di come e', come non e', cosa si fa, cosa non si fa.

Vi copio direttamente il link della sua pagina :)

Sappiate solo che Tobias ha incontrato il Mini-Club/Animazione giusto negli ultimi giorni della nostra presenza e si e' divertito tantissimo.

Considerando che ci voleva tornare, nonostante non andasse in piscina (anche se poi ha dovuto prendere l'antibiotico, quindi e' stato anche un bene..) ha poi partecipato al Musical "Peter Pan".

Di questo ho dei magici filmati (sperando che non vadano persi e/o distrutti, anche se sono un po' salterellini in quanto la sottoscritta se la rideva come una pazza.... psss.. ma non diciamolo all'interprete...

Per quanto riguarda il mare:

Ed il mio pesciolino (che stava imparando a nuotare):

Per riconoscere gli ospiti, e' stato dato un braccialetto di plastica.
Nonostante siano passati diversi giorni (settimane!) dal mio rientro, ancora lo conservo al polso.
Solo per ricordarmi che SONO TORNATA dalle ferie.
E che le HO GIA' FATTE!



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Venezia. Velocemente

Certo che andare a Venezia ha tutto il suo fascino.

Passeggiare comondamente e perdersi tra le calle, alla scoperta di scorci un po' intriganti, affascina tutti italiani e non.

Purtroppo, quando si hanno dei ragazzini, molte volte bisogna fare dei compromessi.

E ricordarsi che esistono anche loro.

Quindi.. addio calma e relax!

E cosi' e' stato anche per noi.

Prima di partire ho tentato (inutilmente) di incuriosire Tobias con "le gondole", l'acqua alta che arriva alle case, il leone con le ali...

Niente.

Non c'e' stato nulla da fare.

Neppure i 40minuti _in_gondola_ lo hanno saputo accattivare un poco.

Sembrava interessato solamente a vedere il mare ricoprire i gradini..

Ad ogni modo, ecco una carrellata (molto veloce) di alcuni scorci.

Considerando poi che la giornata era partita come veramente uggiosa, per poi riprendersi alla fine, non ci e' andata poi malaccio.

Sembrava fosse interessato solamente all'acqua mossa..

Solamente verso la fine della giornata (il ritorno, in pratica) si e' ripreso un poco.

Per arrivare a Venezia da IsolaVerde esistono diverse opzioni:

- da Sottomarina (Ponte Isola dell'Unione) con il diretto "Raffaello  Navigazioni".

Partenza alle 9,- Ritorno alle 17,-

Ma si e' legati a questi orari

- in vaporetto da Chioggia Lido (il parcheggio giornaliero e' di 6euro).

  Bello, ma lungo

- arrivare a Porto Marghera in auto (parcheggio 4euro giornaliero, con tagliando del Camping - dato che e' convenzionato)

poi con battello fino a Venezia

abbiamo usato quasta opzione.

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