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lunedì, agosto 31, 2009

Risottino con patate

Ecco qualche cosa che e' piaciuta anche a Tobias.
La ricetta e' stata presa da "Menu per Bambini" di Armanda Capeder

Ingredienti per 2, quindi ho abbondato un poco...

120 gr di riso
1 patata lessa
20gr di burro
un pezzetto di cipolla
2 ccchiai di parmigiano grattugiato
una tazza di latte
il brodo necessaio
un cucchiaio d'olio, sale

Far appassire la cipolla tritata in una casseruola con il burro e l'olio a fiamma moderata.
Prima che la cipolla prenda colore, unire il riso e farlo insaporire bene nel condimento, mescolando.
Diluire con una tazza di brodo bollente e cominciare a cuocere il rosotto, mescolando. Quando il brodo sara' stato assorbito, aggiungere il latte caldissimo e far assorbire anche questo.
Unire la patata schiacciata, salare e portare a termine la cottura aggiungendo brodo bollente, se necessario.

Mescolare continuamente perche' il risotto con la patata tende ad attaccare sul fondo!
Prima di servire, completare il risotto con il parmigiano grattugiato

Un po' qua ... und ein bisschen dort

domenica, agosto 30, 2009

Sformato di miglio con ricotta e rucola

Tanto per cambiare, mi sono lasciata acchiappare nuovamente dal miglio.

Ecco una nuova ricettina trovata in un ricettario Granarolo

200gr di miglio
1 bustina di zafferano
2 cucchiaini di salsa di soia
300gr di ricotta
2 scalogni
2 cucchiai di olio
1 mazzetto di rucola

Lavate bene il miglio e mettetelo in una pentola con 3 parti d'acqua, poco sale e lo zafferano.
Fate cuocere per 15 minuti dal momento dell'ebollizione, togliete dal fuoco e lasciate gonfiare per 5 minuti.

Affettate gli scalogni e fateli saltare in padella con l'olio, la salsa di soia e 1 cucchiaio di acqua per 5 minuti.
Quando gli scalogni si saranno intiepiditi, aggiungete la ricotta e amalgamate il composto fino ad ottenere una crema.

Formate degli sformatini aiutandovi con un tagliapasta, aggiungete la crema di ricotta e completate con la rucola fresca.
Condite il tutto con un filo d'olio e servite


Un po' qua ... und ein bisschen dort

venerdì, agosto 28, 2009

Sfoglia di spinaci e feta

Cercando di svuotare il freezer  ho rinvenuto una confezione italiana di Pasta Fillo.

Guarda caso avevo anche sotto gli occhi CucinaModerna, ed il gioco e' stato semplice:

6 fogli di pasta fillo (una confezione da 270gr)
500gr di bietole e 200gr di scarola pulita (il tutto sostituite con spinaci surgelati)
2 cipollotti
250gr di feta (ne ho messa un po' meno..)
1 uovo
3 uova sode (ne ho messe solo 2)
1 dl di panna fresca (sostituita con creme freiche leggera)
un limone non trattato
semi di sesamo
30gr di burro fuso
sale

Cuocete la scarola e le bietole. raffreddatele, tritatele grossolanamente.
Sciacquate la feta sotto l'acqua, asciugatela e tagliatela a dadini mescolandola alle erbe (spinaci), all'uovo, ai cipollotti a fettine, alla scorza del limone, alla panna.
Stendete un filo di pasta fillo, spennellatelo con un filo di burro fuso, coprite con un altro foglio, spennellate pure questo e coprite con un terzzo. Trasferite il tutto in uno stampo rettangolare di 24x16 rivestito di carta forno e fate aderire la pasta al fondo ed alle pareti.
Riempite la base con il composto, livellando con un cucchiaio. Disponetevi sopra le uova sode tagliate a meta' e premetele per farle affondare nel composto. Spennellate gli altri 3 fogli di pasta fillo con il burro rimasto, sovrapponeteli e adagiateli sul ripieno.
Eliminate il bordo in eccesso e piegata il bordo verso l'interno.
Incidete la pasta fillo con un coltello affilato, formando tanti rettangoli.
Cospargete di semi di sesamo e infornatela a 200 per 35minuti.

Fate raffreddare

Un po' qua ... und ein bisschen dort

giovedì, agosto 27, 2009

24 agosto: auguri Nocciolina!








Per il tuo SECONDO compleanno!

Ieri... ed OGGI..
Sempre piu' grande e sempre piu' ci rendi felici.


Un po' qua ... und ein bisschen dort

mercoledì, agosto 26, 2009

Ciambella allo zenzero

Ciambella allo zenzero
Ciambella allo zenzero
Il nonno e' qua a trovarci ed il piccolo continua a chiedere torte.
Eccone quindi un'altra - per 12 persone!

olio/burro per la tortiera
130gr di burro a temperatura ambiente
180gr zucchero di canna
2 uova
80gr golden syrup
230gr farina
1 bustina di lievito
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaio di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
80ml di latte

Accendete il forno a 180gradi.
Spennellate con olio/burro uno stampo da ciambella da 2litri
Mescolate il burro e lo zucchero in una ciotola finche' saranno chiari e soffici. Unite le uova una per volta, poi il golden syrup.
Setacciate la farina, il lievito, il bicarbonato e le spezie e diluite con il latte
Versate il composto nello stampo e livellatene la superficie. Cuocete al centro del forno per 50minuti.
Lasciate intiepidire nello stampo 5 minuti poi rovesciate il dolce su una griglia metallica e fate raffreddare.

E' possibile glassare il tutto: 2 cucchiai di acqua fredda in 230gr di zucchero a velo, mescolando.
Distribuite con un cucchiaio la glassa sulla ciambella, lasciandola colare lungo i bordi.
Tritata delle ciliegie candite e dello zenzero cristallizato e cospargeteli sulla glassa.

Noi abbiamo usato della glassa al cioccolato che avanzava da non ricordo cosa!


Un po' qua ... und ein bisschen dort

mercoledì, agosto 19, 2009

Zucchine gialle



Siamo in estate, vero?
Quindi il giallo e' di moda, anche per queste zucchine...

Alla fine, dopo una "profonda" decisione le ho cucinate normalmente in padella, unendole a quelle normali e verdi.
Magari ho sbagliato ed il loro sapore doveva essere esaltato in modo diverso.
Ma non mi e' venuto in mente nessun altro modo di prepararle...

Un po' qua ... und ein bisschen dort

martedì, agosto 18, 2009

Uova sode con prosciutto

Qualche cosa di diverso alle solite uova sode con tonno...

Ingredienti per 6:

6 uova
200gr formaggio cremoso (tipo philadelphia)
120gr prosciutto cotto in 1 fetta
2 pomodori
3-4 fili erba cipollina
2 cucchiai di olio
sale

Rassodate le uova in una casseruola, coperte di acqua, per 8 minuti dal bollore.
Intanto tagliate a dadini il prosciutto, eliminaldo la cotenna.
Pulite l'erba cipollina, tagliandola a pezzettini.
Lavate i pomodori, asciugateli e tagliateli a fette spesse, ottenendone 12 fette (andranno sotto le uova).
Versate il formaggio in una ciotola, amalgamatelo con una forchetta per renderlo omogeneo, versate l'olio e mescolate bene.
Scolate le uova, facendole raffreddare sotto l'acqua corrente. Sgusciatele, tagliatele a meta' e raccogliete i tuorli.
Schiacciateli con la punta di una forchetta, fino a ridurli in una crema omogenea; salateli ed incorporateli al formaggio.
Unite il prosciutto a dadini e 1 cucchiaio di erba cipollina, mescolando bene.
Farcite con il composto gli albumi e disponete ogni meta' d'uovo su una fetta di pomodoro, fissando il tutto con uno stecchino.
Cospargete le superficie con un pizzico di erba cipollina


Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, agosto 17, 2009

Anguria gialla



Dopo le angurie quadrate che si accatastano facilmente, e le angurie mignon molto comuni qui, mi mancavano proprio queste angurie... anoressiche.

Ebbene si, nella mia ignoranza non le avevo ancora viste.

Sono di un bel giallo solare ;)

Anche i semini non si sono abbronzati, non sono infatti belli neri e tosti, bensi' marroncini e soffici.
Il gusto in generale, almeno per la prima fetta acquistata, non e' poi cosi' dolce e saporito come quelle solite rosso-fuoco, definiamo un po' smunto...


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sabato, agosto 15, 2009

Muffin (o meglio.. tortine) al latte di cocco - "butterballchen"

"butterballchen"
Ferragosto.
Non molto da fare.
Solita richiesta di Tobias per fare una torta.

Ecco cosa abbiamo trovato da un libretto tedesco..

Il nome originale sarebbe "butterballchen", ma abbiamo modificato il tipo di latte ;)

Ingredienti per 12 pezzi (ma dipende dalla dimensione del contenitore):

459gr farina
1 presa di sale
2 cucchiaini di lievito
50gr di uvetta
120gr di burro
120gr di zucchero
180ml di latte consensato (noi abbiamo usato il latte di cocco)
200ml di latte (o latte condensato)
Grasso per le formine.

Imburrate le formine e mettetele in frigo
Accendete il forno a 220gradi (normale) o 200 se ventilato.
Unite farina, sale e lievito in una ciotola e mischiate bene.
Sciacquate l'uvetta in acqua calda, strizzate bene.

Mettete il burro, lo zucchero ed il latte (condensato) in una pentolina e cuocete a fuoco basso per 5 minuti. Unite il latte e l'uvetta.

Mettete il contenuto del pentolino nella ciotola con la farina e mischiate bene (da noi e' risultato un composto molto elastico).

Con un cucchiaio mettete il contenuto nelle formine, tolte dal frigorifero,.
Infornate per 15 minuti, lasciare riposare per altri 5.

Meglio se servite tiepide con un poco di burro (ARGH!!! noi lo evitiamo sicuramente questo passaggio).

Il NOSTRO risultato e' stato di tortine (le formine si sono lasciate andare) e, purtroppo, l'interno non era ben cotto.
Non ho capito ancora dove abbiamo sbagliato, dato che non sembra un procedimento tanto complicato.


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martedì, agosto 11, 2009

San Vincenzo: La Lanterna




Ed eccoci al compleanno del nonno.

SETTANTA anni non sono pochi, quindi abbiamo pensato (Tobias ed io) di invitarlo a cena fuori: tutto a base di pesce!
Peccato che abbia voluto pagare lui, noi abbiamo comunque insistito nel volerlo fare!!

Chiedi qui.. chiedi la'... alla fine un mio amico del posto (Grazie, Stefano!) ci ha consigliato di andare a mangiare alla Lanterna.

Il luogo e' molto accogliente.
I tavoli e le sedie all'interno del locale sono tutte scompagnate, ma c'e' una certa atmosfera, un certo non so che.. che ti coinvolge e ti fa rilassare, ti fa stare bene, insomma.
Noi avevamo un tavolino all'esterno, con vista sul mare, proprio durante il tramonto.

Il menu' e' molto accattivante, com piatti particolare " maltagliati al germe di grano", piuttosto che "chenelle al salmone al profumo di limoncello"..
Strepitoso il mio dolce: charlotte al cioccolato caldo!
Anche la carta dei vini e' decisamente amplia.

Un locale sempre molto pieno, gradita quindi la prenotazione.
Consiglio, inoltre, di farsi guidare nella scelta dal personale, sempre disponibile, cortese e con molta esperienza.

Che cosa aggiungere?
Ste state cercando di "catturare" il vostro partner, e siete in zona, non mancate di fermarvi.
I prezzi?
Un po' sopra la norma, ma una volta tanto si puo' stra-fare!

Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, agosto 10, 2009

Torta di frutta.. la rivincita!


Vabbe'.. come avrete capito qui piove sempre.
E mi tocca fare torte!

Avendo in casa un po' di frutta, ho voluto rifare una torta cucinata ad inizio anno (vedi il 4 gennaio) che, diciamocela pure, non ci aveva molto impressionato per quanto era asciutta

Ecco gli ingredienti (per 8) che riporto cosi' come ho trovato sulla rivista:

300 gr farina
100 gr burro
200 gr zucchero
3 uova
1 limone
1 bustina di lievito
1 bustina vanillina
sale fine 1 pizzico
1 kg di frutta mista (mele, perre, banane, kiwi, etc...) / solo mele e banane al momento ...

Dividete a meta' il limone e spremetene il succo.
Sbucciate la frutta e ricavate dei dadini di 1,5cm
Mettete tutta la frutta in un'insalatiera non metallica e spolverizzate con 50gr di zucchero, unite il succo di limone e fate riposare 20 minuti in frigo.
Scaldate il forno a 180, imburrate e infarinate la teglia (meglio a cerniera).
Versate il burro e lo zucchero rimasto in una ciotola e lavorate 10 minuti con un cucchiaio di legno, in modo da ottenereuna crema soffice.
Aggiungete i tuorli alla crema, uno per volta, continuando a montare con il cucchiaio.
Montate gli albumi a neve ferma.
Setacciate la farina con il lievito, il sale e la vanillina.
Incorporatela alla crema di burro poco alla volta, mescolando con il cucchiaio di legno
[Se l'impasto risulta molto duro, unite 2 cucchiai di latte, o vino bianco secco o dolce]
Aggiungete all'impasto 1/3 degli albumi montati a neve (per ammorbidire il tutto), poi inite il resto degli albumi lentamente.
Versate l'impasto nella teglia, livellatelo con il dorso di un cucchiaio.
Eliminate il liquido che si e' creato nella ciotola della frutta, conservandolo.
Sistemate la frutta in uno strato uniforme sull'impasto.
Infornate e cuocete per 60 minuti.
Spegnete il fuoco, aprite lo sportello, lasciate raffreddare la torta nel forno.
Sformatela su un piatto da portata, bagnate la superficie con 2-3 cucchiai del liquido di macerazione e... SERVITE!

N.B: La torta si conserva a temperatura ambiente per 4-5 giorni


L'ho appena sfornata ed il profumo e' veramente invitante!

Le uniche modifiche apportate sono:
- invece della bustina di vaniglia, ho inserito nell'impasto direttamente una bustina di vaniglia.. liquida!
- frutta mista: kiwi, mele, prugne, albicocche, banane, uva, uvetta



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domenica, agosto 09, 2009

Torta alle prugne e marzapane

Torta alle prugne e marzapane
Torta alle prugne e marzapane
Dieta... ADDIO!

Penso che il mio sia l'unico bimbo che voglia partecipare alla preparazione delle torte, che aiuti leccando la ciotota in cui sono stati sbattuti gli ingredienti, che guardi con apprensione il forno e... che non abbia nessuna intenzione di mangiare (o almeno assaggiare) la torta fatta!

In questo periodo, poi, oltre alla tetta di mamma non ne vuole molto sapere di mangiare altri cibi.

Cerco di fargli sempre qualche cosa di diverso alla solita pasta/pizza, ma niente.
Niente gelato, budino, risolatte, biscotti, tiramisu con ricotta e yoghurt, nulla di nulla. Nemmeno un piccolo assaggino.

E alla mamma (e papa') tocca mangiare il resto.

Questa ricettina e' stata presa da una rivista tedesca, anche per finire il marzapane che a nessuno dei due piace molto.

150gr di farina
75gr di burro
190gr di zucchero
1 presa di sale
600gr di prugne/zwetschen
200gr di succo di mela
1 pacchetto "Rote-Grutze-Pulver Himbeer-Geschmack" (viene fuori una gelatina di lamponi, fatto da Cameo).
400gr di marzapane
1 rosso d'uovo
1 cucchiaio di zucchero a velo

Mescolare farina, burro, 40gr di zucchero, sale e 2 cucchiai di acqua calda e creare una massa.
Mettetela in una pellicola e poi in frigo, per almeno 30 minuti a raffreddare.
Lavate, tagliate a pezzettini e togliete il nocciolo alle prugne,
In una pentola mettete 150ml di succo di mela e 75gr di zucchero, mescolate. Unite poi le prugne e, per ultimo, 50ml di succo nel quale avrete sciolto la "Rote-gruner-pulver".
Mescolate bene e lasciate raffreddare.

A 300gr di marzapane, unite il rosso d'uovo e 75gr di zucchero, mescolando il tutto fino a renderlo cremoso (noi non ci siamo riusciti.. lasciandolo a "massa").
Mettete il restante 100gr di marzapane tra 2 fogli di pellicola, e pressatelo sino a farlo diventare un rotondo di 26cm di diametro (come poi la tortiera che verra' usata in seguito).

Prendete la massa in frigo e, sempre tra 2 fogli di pellicola, schiacciatela a cerchio, sempre di 26cm di diametro.
A questo punto prendete la tortiera e componete la crostata mettendo sul fondo un poco di burro, la massa schiacciata e i 100gr di marzapane schiacciati (partendo dal fondo...).
Con i 300gr di marzapane cremoso, usando una tasca, fate tante "gocce" per creare il bordo della torta/crostata (noi abbiamo preferito fare dei "salami" tutto intorno).
Bucate il fondo con i rebbi di una forchetta ed infornate 20minuti a 175gradi, nel forno caldo.
A questo punto, coprite la torta, lasciandola sempre nel forno, con carta di alluminio e lasciatela cuocere per altri 10 minuti.

Al termine, sfornate e lasciate raffreddare.
Inserite nella cavita' il composto di prugne e spolverate il tutto con zucchero a velo.


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giovedì, agosto 06, 2009

Plum cake con marron glaces

Plum cake con marron glaces
Plum cake con marron glaces
.. e buon compleanno a me!

Alla festa di mio fratello, mia mamma e mia nonna preparavano un dolce di castagne.
Ho sempre voluto avere anche io un dolce cosi', ma essendo nata in agosto, era difficile reperire la materia prima.

Quest'anno avevo fatto la scorta di marron glaces, cosi' cercando qua e la' ho trovato il seguente dolce che riporto.

Ingredienti:
250 gr di farina 00
150 gr di zucchero a velo
12 gr di glucosio
125 gr di burro
60 gr di latte
3 uova
170 gr di pezzi di marron glacè (circa)
25 gr di rum
5 gr di lievito per dolci


Setacciare la farina con il lievito.
Ammorbidire il burro.
Mischiare latte e rhum.
Mescolare delicatamente il burro con lo zucchero e il glucosio.
Aggiungere le uova, una per volta con delicatezza (non usare fruste elettriche).
Unire i liquidi, poi la farina con il lievito.
Per ultimo aggiungere i pezzi di marron glacè molto delicatamente.
Disporre nello stampo da plum cake imburrato.

Cottura: 210°C per 10 minuti, poi abbassare il forno a 150°C e far cuocere ancora 40/45 minuti circa (controllare con lo stuzzicadente).
Aspettare 5/10 minuti e poi toglierlo dallo stampo.


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lunedì, agosto 03, 2009

Torta di mele - Nonna Papera

Torta di mele - Nonna Papera
Che fare con un bimbo in una giornata piovosa, e di domenica?
Come intrattenerlo almeno per 10 minuti?

Ma facendo una torta!

200gr di farina
150gr di zucchero
1 bustina di lievito
2 uova
latte
scorza di limone
1kg di mele

Sbattete bene le uova con lo zucchero e aggiungete a poco a poco la farina setacciata insieme al lievito e la scorza di limone, aggiungendo via-via il latte per mantenere morbida la pasta.
Ungete e impanate una tortiera e versate la pasta.
Intanto avrete sbucciato e tagliato a fette, il piu' possibili regolari, le mele: mettete elegantemente le fette sopra la torta e cospargetele di zucchero e qualche fiocchetto di burro.
Cuocete per circa mezz'ora in forno moderato (meglio 45minuti a 180...).

NB: E' possibile inserire anche dell'uvetta ammollata nel rum!!
Per una versione un poco piu' alcolica... macerare direttamente le mele nel rum.

Tratto dal "Manuale di Nonna Papera" (edizione del 1971!!)

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domenica, agosto 02, 2009

Brigidini di Lamporecchio

Passeggiando nell'area blu, ossia in quella vietata al traffico automobilistico, sono stata catturata - nuovamente - da un forte aroma dolciastro e di anice.

Come in quasi tutte le fiere e marcatini, non potevano sicuramente mancare i famosi BRIGIDINI di LAMPORECCHIO, trattasi di cialde rotondeggianti (ed auto-arrotolate su se stesse) molto friabili.


Ultimamente, oltre nel gusto caratteristico, vengono confezionate anche al cioccolato (che ho apprezzato di piu'..).

A mio parere sono troppo dolci ma il piccolo non ha disdegnato il nuovo assaggio.
I brigidini sono anche famosi per la macchina che li produce.
Qui alcune info, di cui questo e' un estratto..:
Descrizione delle metodiche di lavorazione: A macchina, con la "giostra":
- Impasto con farina tipo "0" o "00", uova, essenza liquida di anice (in passato si usavano i semi) e zucchero
- Caricamento della pasta nella "giostra" (particolare macchina che ruota durante la cottura, dotata di una tramoggia fatta ad imbuto, di un dosatore e di
- Il dosatore fa cadere sulla piastra inferiore una piccola quantità di impasto, sufficiente per formare la cialda
- Calata la piastra superiore, la giostra inizia a girare per circa 60 secondi ad una temperatura di 200°C
- Alla fine del giro (e quindi della cottura), la piastra superiore si alza e lascia il brigidino schiacciato
- Il brigidino è staccato dalla piastra con l’aiuto di una spatola
- I brigidini cadono su un nastro trasportatore ondulato, che oltre a farli raffreddare, ha la funzione di trasportarli direttamente nel sacchetto
Ed ecco la macchina che tanto mi affascina...




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sabato, agosto 01, 2009

Multa!!

Ma come si fa....
Molte volte me lo continuo a chiedere... come si fa ad andare a 30km/h !!!

Qui, nel mio paesello di Patatolandia, la maggior parte delle strade sono preparate per sopportare una velocita' di 30 km/h.

Altrimenti?

Semplice, ci si prende una bella multazza.
Un po' come mi e' successo, andando a ben 48km/h, con 35euro di multa da pagare.

Tutta "gasata", mi sono presentata dalla polizia per richiedere la foto. Vabbe', avevo pagato la multa perche' non c'era ombra di dubbio (data e ora) che ero io alla guida...
Mi hanno detto che non ne sapevano nulla e che non era stata emessa da loro: richiedere in Comune.

Cosi' sono andata anche li: non era di loro competenza!

Alla fine ho scoperto che ho ricevuto la multa da una societa' assoldata dal comune stesso, per tagliare i costi della polizia e guadagnarci un poco.

Vabbe'..

Ora, mentre guido, mi faccio anche una pennichella!


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