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martedì, luglio 28, 2009

Carrelli della spesa

Non saprei se e' un bene o un male la decisione di ordinare i carrelli della spesa per il colore della "gettoniera" (l'atroce macchinetta nella quale inserire l'euro per l'estrazione del carrello stesso.

Certo e' che quando in Italia si va a fare la spesa nei centri commerciali, e non solo, molte volte bisogna fare lo slalom tra i carrelli che strabordano delle loro posizioni, arrivando anche in mezzo alla strada.

Qui, in Patatolandia, paese molto organizzato (ma non proprio logico), queste cose non succedono.

Il motivo e' semplice: il carrello ha quel fatidico colore e l'unico aggancio possibile, quando viene rilasciato il carrello e ricevere in dietro il denaro, e' quello di agganciarlo ad un suo simile.

La gestione e'tanto meraviglio quanto traumatica: provate a pensare che cosa succede se si va a fare la spesa con un bimbo, si entra nel negozio con il sole (e si prende il carrello vicino all'ingresso) e si esce con un aquazzone tremendo...

Si corre alla macchina, si aggancia il bimbo nel suo sedile (quando si riesce facilmente e lui coopera), si ammucchia in qualche modo la spesa nel bagagliaio e poi... m@*&, bisogna ritornare all'ingresso (ben distante dalla macchina, logicamente) per mollare il carrello.

Quando nei dintorni ci potrebbero essere altre "postazioni" che potrebbero comodamente alloggiarlo!

Un po' qua ... und ein bisschen dort

lunedì, luglio 27, 2009

Dolce soffice di prugna

Eccoci al lunedi', che potrebbe essere il solito giorno di inizio-dieta.

Dopo una colazione scarsa, e 20gr di biscotti secchi, mi sono guardata intorno per la cucina, notando l'abbondanza di frutta!
E per forza, sabato abbiamo preparato una macedonia per una 30ina di persone, ed e' avanzata una quantita' industriale di frutta fresca...

Addio dieta, allora!

400gr di prugne
160gr di farina
2 uova
100gr di ricotta
100gi du yoghurst
100gr di zucchero
mezza bustina di lievito
60gr di burro
un cucchiaino di cannella

Scaldate il forno a 180gradi. Imburrate ed infarinate leggermente uno stampo del diametro di circa 24-26cm.
Sbattete energicamente con un cucchiaio di legno il burro rimasto con lo zucchero, in modo da ottenere una crema soffice, poi incorporate, una alla volta, le uova e mescolate bene il composto finche' gli ingredienti saranno perfettamente amalgamati.
A questo punto aggiungete lo yoghurt, la ricotta, la cannella e, poca alla volta, la farina rimasta, senza mai smettere di sbattere il composto.
Infine aggiungete il lievito, mescolando bene e versate il composto nella tortiera.
Snocciolate le prugne, sistematele sulla base premendole leggermente nella pasta, poi mettete il dolce nel forno gia' caldo per circa 40 minuti, finche' avra' un aspetto soffice e dorato.
Levatelo dal forno, lasciatelo raffreddare, sformatelo su un piatto e servite

NB: E' possibile accompagnarlo con una crema inglese aromatizzata alla cannella


Un po' qua ... und ein bisschen dort

mercoledì, luglio 22, 2009

Adotta un nonno


Un tempo, quando ero ancora giovane e senza figli, esisteva una campagnia, se non ricordo male, che suggeriva di "adottare un nonno".

Ora capisco il messaggio... e, soprattutto, la necessita'.

Nella foto si puo' vedere il piccolo Tobias in vacanza, che aiuta un "nonno" (il signore che curava il giardino della casa affittata) cosi' da avermi dato un attimo di tregua: un'ora a mia disposizione!

No, magari fossi andata a festeggiare o a farmi fare un massaggio..

Ho occupato il tempo a sistemare il bucato, spazzare la casa, pulire il bagno e sistemare un poco d'altro.

Ma e' stato meglio che niente!


Un po' qua ... und ein bisschen dort

sabato, luglio 18, 2009

Una nuvola... dolce

Siamo andati a Monaco per una visita ortopedica.

Inutile dire che mi guardavo in giro, come una perfetta turista (ma senza macchina fotografica), quindi mi sono aggrappata al passeggino spinto da Stephan, come se fosse un cane guida.

Mi sono lasciata catturare dalla solita panetteria/pasticceria che esponeva questo:


Una nuvola di fragranza!

In un primo momento, a vista, poteva sembrare una lunga chiacchera fritta.
In effetti e' molto simile, un lungo cordone attorcigliato, fritto e cosparso di zucchero a velo.
Ma non era assolumente unto.
Anche l'impasto era piu' dolce e meno zuccheroso...

Una delizia!

Un po' qua ... und ein bisschen dort

giovedì, luglio 09, 2009

Ritorno a casa e... Siebenschlaefertag

Siamo tornati a casa da qualche giorno e ancora non mi sono riabituata... al tempo meteorologico!

Ho lasciato 4 settimane di sole, caldo, venticello (in riva al mare) per... farmi crescere le pinne e diventare un anfibio.

Si, sono proprio insofferente con questo tempo a Patatolandia, e non mi aiuta molto il grigiore intorno a me.
Inutile dire che anche Tobias non e' messo meglio: non e' possibile uscire causa pioggia continua e temperature intorno ai 15gradi!
Ahh, come rimpiango i 35 (minimo) di solo qulache giorno fa.

Ma non e' tutto.

Parrebbe che esista un detto che, se piove a "Siebenschlaefer", un giorno che non ho ancora ben inquadrato nel calendario di giugno (ma che Stephan non mi ha saputo indicare), ci siano FORTI probabilita' (l'80%, diciamolo pure...) che piova per le seguenti 7 settimane.

Non so proprio se e come resistero'...
E dire che l'anno scorso era stato molto bello, soleggiato e caldo!

Vabbe'... nei prossimi post cerchero' di ricordarmi quanto fatto e quanto/dove mangiato in vacanza in Toscana, precisamente a San Vincenzo.

Un po' qua ... und ein bisschen dort